Artista - Simona Artist

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SIMONA RIZZI

La preparazione professionale nel campo dell'arte è una condizione forse necessaria, ma quasi mai sufficiente. Nel caso di Simona Rizzi però si rivela un elemento determinante per conseguire risultati di eccellenza. Vale la pena di indicare il suo curriculum formativo. Ha frequentato gli studi artistici presso l'Istituto Statale d'Arte di Bologna diplomandosi prima come maestra d'arte e poi come pittrice. In seguito ha conseguito la laurea presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna. Infine consegue l'attestato di tecnico di Grafica ed Animazione. E tutto questo spiega magnificamente la qualità formale delle sue opere, non però il contenuto sostanziale profondo e intenso. La sua pittura è estremamente gradevole; gli accostamenti cromatici, l'organizzazione delle forme, l'estrema correttezza delle riproduzioni, danno ai suoi quadri un carattere estremamente persuasivo. Ma tutto questo non basterebbe, se non ci fosse “di più”. Soprattutto la ritrattistica, che è il suo campo prediletto, rivela una perfetta adesione all'oggetto, il che lascia supporre la completa accettazione, da parte di Simona Rizzi, della realtà in sé e per sé, con tutte le caratteristiche proprie di una impostazione realistica in senso artistico, ma soprattutto in senso filosofico. In verità però il realismo nelle sue opere si dissolve appena posto. Per un motivo: il suo oggetto è un altro. E' quello che sta “dentro” la realtà, e anche quello che le sta “intorno”, il contesto. E quando si tratta di ritratti l'interno più importante è la psicologia dell'oggetto. A volte la psicologia è intensamente definita: quella persona, con quei problemi, con quello stato d'animo, L'ira, Donna triste, Pace, Preziosa. Si tratta però di stati d'animo che accomunano persone diverse in un contesto ambientale e psicologico comune. Il senso generale di queste opere è in definitiva molto più importante di una eventuale indagine personale individualizzata, perché sottolinea aspetti di una psicologia collettiva realmente esistente e operante. L'intenzione di studiare i quadri mentali collettivi è indissolubilmente legata nel nostro secolo sia alla reazione antindividualista, sia all'opzione interdisciplinare, sia all'ispirazione strutturale nei contenuti. L’oggetto delle indagini è quell’insieme di conoscenze, di saggezze anonime e diffuse, inconsapevoli o solo parzialmente consapevoli, di abitudini e modelli di comportamento automatici, condivisi e persistenti, diffusi in una cultura, e che costituiscono l’attrezzatura mentale collettiva, la radice delle pratiche culturali. Credenze, visioni del mondo, sensibilità, percezioni e rappresentazioni della realtà spesso caoticamente strutturate in nebulose mentali di lunga durata, tali da costituire il basso continuo di una società, il contesto al quale Simona Rizzi è estremamente attenta. Ecco allora lo studio di caratteristiche etniche quali Gheisha, La nomade, I colori dell'Africa. E da queste si manifesta allo ciò che sta intorno, il contesto ambientale, che per l'uomo d'oggi è assolutamente determinante sia sul piano concettuale sia sul piano emozionale.

Bruno Rosada


BIOGRAFIA


E’ nata il 19 Febbraio 1976 a Castel San Pietro Terme (BO).
Sin da bambina dimostra un innato talento per il disegno e la pittura. La sua educazione artistica si forma dapprima all’Istituto Statale d’Arte dove si diploma come Maestra d’Arte e in seguito all’Accademia di Belle Arti di Bologna laureandosi in Pittura. Infine consegue l’attestato di tecnico di Grafica e Animazione computerizzata e la sua pittura subisce una svolta, acquista un carattere particolare. Le sue figure, quasi esclusivamente donne, prendono vita attraverso l’abile mano dell’artista che utilizza il pennello in maniera veloce e garbata creando immagini scomposte in pixel. La sua pittura è un connubio tra organizzazione delle forme, tecnica e accostamenti cromatici. La ritrattistica è il suo campo prediletto, con tutte le caratteristiche proprie di un’impostazione realistica in senso artistico, ma in realtà ciò che le importa è la psicologia dell’oggetto, ciò che stà “dentro” la realtà. Il senso generale di queste opere è molto più importante di una eventuale indagine personale individualizzata, perchè sottolinea aspetti di una spicologia collettiva realmente esistente e operante, come definito anche dai titoli.
Dal 1993 ad oggi ha allestito varie personali e ha esposto in diverse collettive sia nazionali che europee, ottenendo sempre ottimi riscontri. Nel 2007 è anche stata scelta come giovane artista italiana emergente per rappresentare l'Italia in Romania in occasione della manifestazione "Moda e musica sotto le stelle".
Qualcosa di unico ancora fatto a mano. La vera arte Italiana ai giorni nostri. Quadri dipinti a mano dall'artista Italiana Rizzi Simona con la sua speciale tecnica pittorica.
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